Scritto da Gianfranco
Domenica 28 aprile 2019
Fiaccolata interlocutoria visto che è la 24^ edizione in attesa del botto dei 25 anni?
Beh, a dire il vero è sì un percorso breve (32 km circa), ma con partenza da un Santuario importante per noi cattolici bergamaschi, carico di valori e fede, testimone di un miracolo e perché no, di radici di cui vanta tanto la nostra provincia: il Santuario della Madonna Addolorata della Cornabusa, nel territorio di Sant’Omobono Terme in Valle Imagna.
Grazie ad un’impeccabile organizzazione (non poteva essere altrimenti) che nei giorni precedenti ha sondato il percorso, valutato il tempo di percorrenza e preso accordi con i custodi del Santuario, possiamo partire!
Il messaggio sui nostri telefonini dice: “ritrovo domenica ore 5,45 a Cerro” e noi puntuali, dopo la foto di gruppo, alle 6 partiamo.
Fa piuttosto freddo ma confortante è sapere, tramite previsioni meteorologiche tenute costantemente controllate, che non dovrebbe piovere, almeno dalle nostre parti.
Arrivati al Santuario incontriamo subito il sacerdote con il quale avevamo appuntamento. Dopo aver scambiato qualche parola per conoscerci, ci accompagna nella grotta del miracolo per la benedizione della fiaccola. Nella grande grotta il silenzio è rotto solo dall’acqua che scendendo dalla roccia gocciola sui banchi, complici le forti piogge dei giorni precedenti. Il Padre, con nostra sorpresa e grande compiacimento, ci radunati davanti alla statua miracolosa della Madonna e ci invita a partecipare alla preghiera prima di benedire noi e la fiaccola; successivamente aggiunge anche la benedizione con la Reliquia di San Giovanni XXXIII, innamorato di questo Santuario. Non ci aspettavamo una così bella cerimonia, una vera funzione!
Salutato e ringraziato il padre, foto di rito, cafferino e via, si parte.
Una bici davanti e una dietro, nel mezzo i primi staffettisti e giù per la discesa. Tutto il percorso è scandito dai cambi ogni 6\8 km, anche se molti hanno scelto di fare più di una frazione, fino ad arrivare a Fulvio che l’ha corsa tutta.
Una fiaccolata fatta come sempre con nel cuore la speranza che quella fiammella possa ardere ancora negli anni a venire, per la comunità attaccata alla festa di Santa Gianna e per la Santa stessa.
Graditissima sorpresa per le strade di Brembate Sopra, fuori dalla palestra, da un facente parte della nostra comunità che accompagnato il nipotino ad una gara non ha voluto mancare ad un saluto durante il nostro passaggio.
Arrivati sul sagrato della parrocchia di Cerro veniamo accolti dalla comunità e da don Ferdinando che dopo aver benedetto il braciere acceso con la fiaccola, ci invita ad entrare in chiesa per la santa messa, accolti dai canti eseguiti dal coro intitolato a Santa Gianna.
Come non ringraziare la consulta per averci messo a disposizione il pulmino, Gabriella per le foto, Michele, Mario, Ferruccio e Martino per l’ottima organizzazione, tutti quelli che hanno corso o hanno pedalato, o semplicemente accompagnato, con un pensiero a quello che potrebbe riservarci la prossima fiaccolata.
0 Responses to “24^ fiaccolata “Santa Gianna Beretta Molla””